Prima di partecipare ad una esposizione direttamente con il vostro cane è preferibile che vi partecipiate da spettatore per famigliarizzare con il mondo delle esposizioni, con i trucchi degli allevatori, con le modalità di preparazione del cane etc. Affidatevi poi al consiglio del vostro allevatore in merito alla decisione di partecipare ad una esposizione ed iniziate se possibile dalle esposizioni regionali o provinciali, il giudizio di un giudice vi aiuterà sicuramente. La partecipazione alle esposizioni è subordinata all'inscrizione del cane alla medesima ed il cane dovrà possedere una serie di documenti (pedegree, libretto vaccinazioni) e caratteristiche (tatuaggio etc). I cani vengono suddivisi e giudicati per classe (campioni, libera, giovani). Prima di affrontare una esposizione il cane deve essere istruito, deve essere in grado di seguirvi al trotto e a testa alta. Il cane dovrà muoversi vicino ad altri cani senza spaventarsi e agitarsi, dovrà star fermo per essere esaminato dal giudice. Dovrete inoltre essere in grado di mostrare i denti del cane al giudice senza che esso morsichi o tenti di sfuggire. Il giorno dell'esposizione è meglio non dar troppo da mangiare al cane, solo un pasto leggero. Prima dell'inizio del giudizio dategli da bere e cercate un posto in cui possa fare i suoi bisogni. Una bella strigliata al cane e via verso una nuova gara...

Di seguito riporto alcune caratteristiche comportamentali tipiche di un cane in salute che vi aiuterenno a capire lo stato fisico del vostro cane:

comportamento ---> attento, vivace

appetito ---> sempre presente

movimento ---> coordinato e fluido

sonno ---> non eccessivo

I sintomi di un malessere generale sono invece: svogliatezza, inappetenza, vomito o diarrea persistenti, dimagrimento evidente, pelo opaco, mancanza di desiderio di giocare

I sintomi di una malattia più grave sono: temperatura corporea anomala, melena (presenza di sangue nelle feci), ematuria (presenza di sangue nelle urine), ematemesi (vomito emorragico), respiro e battito cardiaco anomali.

I parametri fisiologici di riferimento sono invece i seguenti:

Il pedegree rappresenta la garanzia che si tratta di un cane di razza, costituisce infatti l'inscrizione del cane nel registro dell'ENCI. Ovviamente il pedegree non è una garanzia assoluta sul rispetto dello standard,ma rappresenta sicuramente una condizione necessaria. Per lo meno in questo modo potrete sempre sapere chi sono i parenti lontani del vostro cane. Per quanto riguarda il tatuaggio è ormai obbligatorio per garantire la "rintracciabilità" del cane. In alternativa al tatuaggio è possibile ricorrere al microchip (per le esportazioni è obbligatorio, mentre in Italia è ancora facoltativo). Il tatuaggio viene praticato dal veterinario durante i primi mesi di vita del cane, lo stesso vale per il microchip.

E' indicato spazzolare il manto una volta al giorno per un paio di minuti con una spazzola di setola naturale, se desiderate rimuovere in profondità i peli morti potete spazzolare il manto anche contropelo. Dopo la spazzolata potete usare un panno morbido per pulire il manto, se durante queste operazioni dovreste accorgervi della presenza di piccoli parassiti usate uno dei tanti insetticidi appositamente preparati per animali e ricordate di cambiare la lettiera e di disinfestare i luoghi più frequentati dal cane.

Assolutamente no: un cane normale e sano deve fare il numero minore possibile di bagni perchè la sua pelle è conformata in modo diverso da quella umana. La pelle del cane è ricca di ghiandole sebacee e povera di quelle sudoripare, essa è mantenuta morbida e pieghevole dai grassi naturali che ne prevengono la disidratazione. Bagni troppo frequenti riducono i grassi naturali e la pelle e il pelo diventano aridi; minuscolo screpolature delle pelle possono provocare prurito. E' consigliabile dunque fare il bagno un paio di volte all'anno nel periodo di muta e negli altri casi in cui il cane sia molto sporco. Durante il lavaggio inoltre potrete proteggere le orecchie del cane con dei tamponi di cotone entro il condotto uditivo e gli occhi con 2 gocce d'olio di ricino. L'acque del lavaggio deve essere tiepida, è preferibile utilizzare shampoo per animali e risciacquare abbondantemente il cane. Per l'asciugatura potete ricorrere tranquillamente ad un vecchio asciugamani di spugna. Per quanto riguarda i cuccioli non devono essere assolutamente lavati prima delle vaccinazioni.

Anche se il cucciolo di zwergpinscher vi sembrerà dolcissimo e tenerissimo è importante non farsi corrompere, anch'esso infatti è un animale sociale che ha bisogno di un capo da rispettare. Se nessuno assume questo compito di capobranco, il cucciolo stesso lo diventerà e sarà lui il padrone della casa. Un altro aspetto importante è che le regole devono sempre essere rispettate: non salire sul divano deve essere una regola per sempre (non solo se il divano è nuovo). Una regola molto importante è quella di non tenere sempre il cucciolo in braccio e di permettere ad esso di esplorare il nuovo ambiente, di carezzarlo nel caso si spaventi, ma non tenerlo sempre in braccio. Quando il cucciolo arriverà nella nuova casa deve essere pronto per lui una nuova tana e se avete un pezzo della coperta in cui dormiva o qualcosa di famigliare fateglielo trovare nella tana, lo aiuterà nel passaggio al nuovo mondo. Se non avete un oggetto familiare potete utilizzare un peluche caldo e morbido. Posizionate per terra dei giornali o una vaschetta con sabbia dove potrà fare i propri bisogni, cercate di aiutarlo a fargli capire che quello è il posto per i bisogni (sono in commercio anche gocce per aiutare il cane a fare i propri bisgni in un certo posto). Fate attenzione se avete già altri animali in casa perchè potrebbero essere gelosi del nuovo arrivato.

Lo zwerpisncher non è un carnivoro puro, ma un onnivoro, non disdegna infatti anche l'assaggio di verdure e di qualche tipo di erba. Risulta quindi importante fornire una dieta ricca, equilibrata e composta da tutti gli elementi di cui necessità il nostro compagno. Di seguito vi riporto un elenco di alimenti utili per una dieta corretta:

• carboidrati: pane, riso, cereali, verdura. Alcuni di questi alimenti possono essere poco digeribili se somministrati crudi, come il riso che deve sempre essere molto cotto. Alcune fibre presenti nella frutta e verdura servono solo a migliorare le funzioni intestinali senza utilità dal punto di vista nutritivo
• proteine:carni,pesce,uova, legumi. Un eccesso di proteine è sempre dannoso e il fabbisogno è maggiore nei cuccioli che negli adulti. Le proteine vegetali contenute per esempio nella soia possono provocare diarrea.
• grassi: in tutti gli alimenti, vegetali (oli) e animali (lardo e strutto). Devono essere assunti in dosi limitate.
• sali minerali: latte, farina di di ossa, pesce,carne, in alcuni vegetali. Spesso la dieta consigliata dal veterinario o dall'allevatore comprende il fabbisogno di sali minerali, in altri casi è necessario utilizzare integratori alimentari
• vitamine:fegato, uova, cereali, lievito, agrumi. Possono essere distrutte con la cottura, Spesso la dieta consigliata dal veterinario o dall'allevatore comprende il fabbisogno di sali minerali, in altri casi è necessario utilizzare integratori alimentari

Da evitare assolutamente grassi, fritture, dolci, gelati, cioccolati.

Consigliate invece alimenti completi quali le crocchette da integrare poi con altri alimenti.

Per comprendere le caratteristiche principali dello zwergpinscher potete fare riferimento allo standard riportato in queste pagine. Voglio solo ricordare alcune caratteristiche particolari di questa splendida razza. Per prima cosa il carattere: fiero, coraggioso e indomito caratteristiche del cane di taglia grande trasferite in uno di piccola taglia. E' un cane "tosto", il timbro della sua abbaiata e la sua vitalità lo rivelano come un perfetto guardiano. Il mantello, rasatissimo, assume tonalità monocromatiche o bicolori: dal rosso cervo al nero focato. Le sue dimensioni ridotte passano spesso in secondo piano a favore di un aspetto altero, potente, con uno sguardo vigile e attento. La costruzione non deve mai apparire goffa, troppo esile e con un cranio eccessivamente pesante. Gli arti posteriori non devono essere poco angolati o arcuati a botte, la testa deve essere ben bilanciata e avere una bella incollatura con il corpo. Per lo zwzerpinscher si sente parlare di quadratura: significa che l'altezza al garrese e la lunghezza del tronco devono essere molto simili. Vi invito comunque a visitare il mio allevamento per avere la possibilità di vedere dal vivo qualche soggetto.

E' consigliabile acquistare il cucciolo solo dopo i 60 giorni di vita. Il cucciolo deve comunque essere sverminato e vaccinato, richiedete sempre quindi il libretto delle vaccinazioni. Durante la vostra visita al vostro futuro compagno non dimenticate di controllare sempre la sua vitalità e la sua socievolezza. Il cucciolo non deve infatti manifestare paura e deve giocare; il pelo deve essere lucido e gli occhi devono essere vispi. L'addome del cucciolo non deve essere gonfio, gli arti dovranno apparire ben diritti. Ricordate che il cucciole deve avere il libretto sanitario, possedere un tatuaggio o un microchip. Non preoccupatevi se il cucciolo rimane qualche giorno in più con la mamma e i fratelli, più infatti un cucciolo rimane con quest'ultimi più il suo carattere e comportamento da adulto saranno migliori.

Molti futuri proprietari di cani nella scelta fra maschi e femmina propendono per l'acquisto di un maschio. Tale scelta è influenzata da motivazioni quali: la femmina va in calore, sporca, compie fughe amorose etc. Questo è vero solo in minima parte: una femmina va in calore infatti solo 2 volte l'anno e le conseguenze indesiderate possono essere facilmente evitate. Per quanto riguarda le perdite di sangue si tratta di qualche piccola goccia e al limite è possibile utilizzare mutande igieniche reperibili in ogni negozio per cani (dovete solo far abituare il vostro cane ad indossarle senza strapparsele). Eventuali gravidanze indesiderate possono essere evitate tenendo la femmina lontana dai maschi nel periodo critico e portandola a passaggio sempre muniti di guinzaglio. Per quanto riguarda il carattere le femmine sono più dolci e docili dei maschi, ma questa non è una regola, ogni cane possiede un carattere peculiare. Per quanto riguarda l'ingombro maschi e femmine sono assolutamente identici. Come conclusione quindi scegliete secondo le vostre preferenze e seguite i consigli dell'allevatore, è più importante scegliere un cuccioli in base al carattere che non al solo sesso.

In questo vale una regola assoluta: non lasciarsi intenerire dagli occhi dolci di un cucciolo e seguire la dieta consigliata dall'allevatore o dal veterinario. Tenete sempre presente che si tratta di una razza di piccola taglia e per questo motivo una dieta sbagliata (un boccone in più, un assaggio della nostra pasta, un piccolo biscotto) ha effetti estremamente negativi sulla salute del cucciolo. Se il cucciolo ingrassa troppo rischia infatti di incorrere nei problemi tipici delle taglie grosse: scheletro troppo debole per sostenere muscoli troppo grossi con conseguenti problemi alla schiena e alle articolazioni. Per quanto riguarda la frequenza e i tipi di alimenti con cui nutrire il cucciolo fate sempre riferimento al vostro veterinario, l'allevatore può consigliarvi infatti una dieta generica, ma per ogni cane è necessario poi seguire direttamente lo sviluppo fisico. Di seguito trovate uno schema con la frequenza dei pasti per un cucciolo, ricordate che per un cucciolo l'apparato digerente non è ancora completamente sviluppato è quindi importante frazionare il pasto in più piccole dosi giornaliere:

Quanto detto per l'alimentazione del cucciolo vale anche per l'adulto: il rischio più grosso è quello di far ingrassare eccessivamente il cane, incorrendo poi in problemi per le articolazioni e per la schiena. Ma a è cosa è dovuta la voracità di questa razza? Deriva dall'apparato digerente tipico del predatore in grado di ricevere grandi quantità di cibo in periodi molto diversi. Un predatore non conosce il momento esatto in cui potrà cibarsi, quando questo avviene tenta di ingerire la maggior quantità possibile di cibo. Questo avverrebbe anche con i notri zwergpinscher, ma il padrone sa esattamente quanto e quando il proprio cane deve mangiare. Per questo motivo non fatevi mai ingannare daglio occhi dolci del vostro cane, la dieta deve essere rigorosa e rispettata: niente cibo e bocconcini fuori dai pasti canonici. Per quanto concerne la frequenza dei pasti, la struttura dell'apparato digerente dello zwergpinscher, tipica del predatore, permetterebbe di fare un solo pasto giornaliero. A questa regola sfuggie tuttavia l'aspetto psicologico, il cane infatti vive con il proprio padrone e lo vede mangiare più volte al giorno per questo è consigliabile dividere il pasto in 2 dosi giornaliere (ovviamente piccole dosi).